La proposta progettuale si candida ad essere la proposta unitaria del mondo interportuale nazionale in risposta alla previsione dell’Investimento Digitalizzazione della catena logistica - M3C2-I 2.1-5 del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) approvato in via definitiva con Decisione di esecuzione del Consiglio il 13 luglio 2021 recependo la proposta della Commissione Europea.
Nella linea di finanziamento “Rete dei porti e degli interporti” è espressamente previsto il cofinanziamento di sistemi informatici per gli interporti di rilevanza nazionale secondo gli standard funzionali definiti dalla PLN e con particolare riguardo all’interconnessione con i PCS portuali (01/03/2023-01/05/2025).
Attraverso Elodie, gli interporti Italiani intendono essere parte attiva nei processi di transizione digitale disegnati dall'Unione Europea, attraverso un adeguamento delle proprie dotazioni informatiche e una progressiva integrazione delle stesse con i protocolli di scambio dati a livello nazionale ed Europeo. La Federazione digitale degli interporti rappresenta quindi un ecosistema formato da strumenti e tecnologie atte a rendere le piattaforme di gestione dei nodi interoperabili ed intercomunicanti, mettendo a sistema i flussi digitali e rendendo fruibili alla rete i dati attualizzati e di forecast in formato elettronico. Lo scopo è diventare uno strumento concreto e fruibile per favorire la crescita e la competitività della nostra rete logistica nazionale, supportare le attività di integrazione del MIT coi sistemi Europei sulle reti TEN-T, utilizzare le risorse del PNRR per perseguire in modo concreto gli obiettivi di sistema, efficientamento, sviluppo e sostenibilità (GREEN DEAL) della catena logistica nazionale.
Nel corso del 2022, attraverso una serie di incontri con RAM e il MIT, per tramite di UIR, Elodie è stato presentato come progetto condiviso dai gestori degli Interporti Italiani. RAM, società incaricata dal MIT per l'attuazione della nuova piattaforma logistica nazionale, ha valutato positivamente la proposta avviando un percorso di approfondimento e chiedendo la redazione di un documento che perimetrasse le attuali disponibilità tecnologiche degli interporti.
L'11/07/2023 è stato presentato a Livorno il DOCUMENTO DI RICOGNIZIONE DELLE DOTAZIONI TECNOLOGICHE DEGLI INTERPORTI, contenente uno screening accurato e puntuale di tutti i dispositivi hardware e software a disposizione della rete. Il documento riporta un'attenta analisi su quanto in disposizione di ogni nodo in termini di Hardware, software, cybersecurity e connettività. A concludere la rilevazione un report dei fabbisogni tecnologici per raggiungere standard qualitativi e di sicurezza in linea con quanto disposto dall'UE.
A valle della ricognizione, in data 27/07/2023 si è riunito il GRUPPO DI LAVORO TECNICO di progetto. 25 risorse con diverse competenze, Tecniche, amministrative e operative, selezionate all'interno degli organici di ciascun interporto. Il gruppo avrà il compito di realizzare il progetto, supportato da due partner esterni alla rete. DBA Group SpA, che supporterà le attività interne nelle operazioni di livellamento tecnologico dei nodi, e Circle Group SpA che supporterà la rete nel creare gli strumenti di interoperabilità verso la PLN e i sistemi certificati eFTI.
